Sollecitato da Alberto Fiz, ho contribuito al libro Collezionisti e valore dell’arte in Italia 2022, prodotto da Intesa San Paolo in collaborazione con Skira, con un breve saggio su collezionismo e arte digitale. Di prossima uscita, il volume è stato presentato oggi con un video in streaming presentato da Luca Beatrice, che ospita anche (dal minuto 35.30) una breve conversazione tra me e Alberto sul tema degli NFT. Non sono mai fiero delle mie performance verbali, ma lo splendido sfondo delle Gallerie d’Italia e il logo dell’Ansa valgono ben una condivisione.
Un breve testo sugli NFT che mi sono divertito a scrivere per un altro Domenico. Lunghezza, contesto e compagnia sollecitavano una forma – manifesto, non mi sono fatto pregare. Pubblicato in AAVV, Disordinary Beauty. The Torn Sense of Beauty, catalogo della mostra, Biffi Arte – Fuori Visioni, Piacenza 2021, pp. 29 – 30.
L’introduzione degli NFT ha portato il mercato dell’arte nata digitale a un salto di scala. Quello che ieri veniva considerato un mercato di nicchia, per collezionisti raffinati e coraggiosi, oggi ha un volume che supera il miliardo di dollari; opere che ieri venivano considerate invendibili sono oggi trattate come beni di investimento. Oggi, un file .jpg è la terza opera d’artista vivente più pagata al mondo, dopo un quadro e una scultura. Che esista un prima e un dopo Beeple non è una vanteria, è un dato di fatto.
Ma quelli economici non sono gli unici equilibri ad essere stati scombussolati. Creatori fino a ieri sconosciuti al mondo dell’arte fanno scomparire artisti con una lunga storia, una solida reputazione critica e un inattaccabile pedigree istituzionale. Il mondo dell’arte contemporanea boccheggia, e arranca per stare al passo. Attorno agli NFT si è costituito un altro mondo dell’arte, con tre attori principali: i creatori, le piattaforme, i collezionisti. Se le seconde assorbono, all’occasione, una porzione della funzione curatoriale (selezionando gli artisti, categorizzando le opere) sono i collezionisti i veri curatori di questo spazio. Sono loro, con i loro portafogli che grondano cripto, che decidono chi sale in cima alla piramide e chi è destinato a consolidarne la base, comprando criptovaluta e pagando gas fee. Se guardiamo alle opere dei 100 artisti più quotati, vediamo i loro collezionisti: il loro background culturale, i loro gusti estetici, la loro agenda politica, le loro passioni, la loro voglia di cambiare il mondo, la loro ignoranza in fatto di arte.
Non deridiamo l’ignoranza: è uno straordinario fattore di cambiamento e di innovazione. Sull’eccesso di conoscenza, sull’adesione incondizionata a un codice si costruisce un’Accademia, non un’Avanguardia. In fondo, è l’ignoranza che ha generato Beeple: l’ignoranza e l’economia, il desiderio di rendere visibile al mondo, attraverso un’immagine, come criptovalute e blockchain lo abbiano cambiato nei 13 anni della loro esistenza, e come potrebbero cambiarlo in futuro.
L’ignoranza non mi preoccupa, l’economia sì. Gli NFT sono il prodotto di un mondo dove, per ora, conti solo per quello che hai nel portafogli (trasparente, pubblico, accessibile a tutti). Qualsiasi cosa tu voglia dire, è il tuo wallet che ti da la voce per dirlo. Qualsiasi cosa tu voglia fare, implica una transazione. Accedi col wallet. Firma col wallet. Vota col wallet. Minta col wallet. Compra col wallet.
Gli NFT sono molto giovani. La loro rivoluzione è ancora pura, grezza, immatura. Il futuro dell’arte su blockchain dipenderà, in gran parte, da quanto questo mondo dell’arte resterà uguale a se stesso e da quanto si rivelerà in grado di cambiare, di ibridarsi, di attenersi o di rinunciare alle proprie istanze native.
On the website of Spike Magazine you can now read an edited excerpt from my book Surfing con Satoshi. Arte, blockchain e NFT, translated into English by Anna Rosemary Carruthers. The excerpt offers a good chance to announce the upcoming English version of the book, that will be made available in spring by Postmedia Books and, in a limited edition designed by Superness, by Aksioma, Ljubljana. Meanwhile, enjoy Truthless Trust!
Domenico Quaranta, “Truthless Trust”, in Spike Magazine, February 1, 2022
Before the summer, I’ve been interviewed by the Italian magazine Inside Art on topics related to my fresh book, Surfing con Satoshi. Arte, blockchain e NFT (Postmediabooks, Milano 2021). The interview is now available in printed form, in Italian and English (pdf scan here). Below, I’m releasing the full original text file for the sake of archiving.
Francesco Angelucci, Fabrizia Carabelli, “In the Crypto Jungle”, in Inside Art, Issue 122, July 2021, pp. 58 – 67. Online version (Italian)
(Italian below) I’m happy to announce that my latest book, Surfing con Satoshi. Arte, blockchain e NFT (Postmedia Books, 2021) is now available in Italian on Amazon with a pre-sale discount, and will be soon available in bookstores. Non-Italian readers may have to wait a bit for an English version, but hopefully they may enjoy a few materials I made available on this website: a short English abstract, a translated index of the book, and a complete bibliography with hyperlinks. Now, let’s switch to Italian…