Arte e intelligenza artificiale: intervista per Interni

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“l’IA non è uno strumento artistico.

È un fenomeno evolutivo interno al processo di automazione dei mezzi di produzione del tardo capitalismo. Il suo fine primario non è l’arte, è l’estetizzazione delle merci.

L’arte la può usare, come usa e ha usato altri strumenti nati allo stesso scopo: ma quando lo fa, il suo è sempre un atto di appropriazione, un uso deviato e illegittimo.

Se polarizzazione ci sarà, non sarà tra arti tradizionali e arti digitali, ma tra artisti che usano l’IA in questo modo e industrie creative che producono merci estetizzate.”

Paolo Casicci, “Domenico Quaranta: come cambia il ruolo dell’autore con l’IA”, in Interni Magazine, 16 novembre 2023